giovedì 11 agosto 2011

Ritornano le ricette di Pengtiao

Cari tutti,
dopo due mesi di stop ecco il gran ritorno delle ricette di Pengtiao!
Giusto in tempo per gradevoli piatti estivi!
Mi trovavo in Cina e i blog sono tutti censurati.
In compenso mi diletterò nell'inserire qualche ricetta asiatica...
Stay tuned!
Chef Fabio

giovedì 26 maggio 2011

Gazpacho, Olé!!

Persone: 2 -- Tempo: 30 minuti - Difficoltà: 1 (su 5)

Avete caldo e non avete voglia di cucinare? Siete stanchi e volete gustare qualcosa di nutriente e fresco? Volete provare qualcosa di diverso dai soliti piatti? Allora, vi consiglio una specialità spagnola: il Gazpacho!! Esistono decide di versioni in tutto il mondo, quindi io vi propongo la mia ma vi consiglio di sperimentare anche in base ai vostri gusti e voglie del momento! Enjoy!

Ingredienti:
  • 300 gr di Pomodori rossi;
  • 1 Peperone rosso;
  • 2 Cipollotti rossi;
  • 1 Cetriolo;
  • mezzo spicchio d'Aglio;
  • Aceto di vino bianco;
  • 50 gr di mollica di Pane (meglio il pane raffermo);
  • Sale & Pepe;
  • Paprika;
  • Olio extra vergine d'oliva

Peripezie:

Iniziate con lo spezzare il pane in una ciotola e aggiungete 1 cucchiaio di aceto , 2 cucchiai di olio, 4 cucchiai d'acqua. Mescolate il tutto e lasciate macerare per 10 minuti.
Nel frattempo, pulite le verdure, quindi tagliate i pomodori a metà, aprite il peperone e privatelo dei semi e filamenti, tagliate a fette il cetriolo e tritate i cipollotti.
Passati i 10 minuti, inserite tutti i vostri ingredienti in un frullatore alla massima potenza fino a quando non si è creato un composto omogeneo. Aggiustate con sale, pepe, aceto e paprika in base ai vostri gusti!
Mettete il tutto in frigo per 2 ore ed è pronto! In alternativa, se non volete aspettare, mettete qualche cubetto di ghiaccio! Enjoy!

A me piace metterci anche due gocce di Tabasco in alternativa alla paprika! Provare per credere!


Se la ricetta vi è piaciuta, attendo vostri commenti e/o suggerimenti su vostre eventuali varianti!



martedì 24 maggio 2011

Farfalle integrali con Asparagi croccanti e Pecorino

Persone: 2 (abbondanti!) -- Tempo: 25 minuti -- Difficoltà: 2 (su 5)

Gli asparagi sono ricchi di vitamine (A, B, C ed E) e di minerali (magnesio, potassio, calcio e fosforo). Noti per le proprietà diuretiche e depurative, sono adatti per le diete e per chi vuol mangiare sano! Vengono raccolti tra maggio e giugno, quindi affrettatevi!
Trattasi di piatto estivo di facile procedura ma di soddisfazione garantita! Enjoy!

Ingredienti:
  • 200 gr Farfalle integrali (Barilla);
  • 1 mazzo di Asparagi verdi (consiglio quelli di Altedo I.G.P.);
  • 1 scalogno;
  • Pecorino toscano stagionato;
  • Vino bianco (utilizzate quello che avete in casa altrimenti vi consiglio un Vermentino di Gallura);
  • Olio extra vergine d'oliva;
  • Sale e peperoncino tritato

Peripezie:

La procedura è veloce ma bisogna stare attenti con i tempi di cottura!
Tritate finemente lo scalogno e soffriggetelo con dell'olio in una padella antiaderente molto capiente a fiamma bassa.
Nel frattempo, fate bollire l'acqua per la pasta, lavate gli asparagi, tagliate via la parte finale dei cambi e tagliate a rondelle fini tutti i gambi mettendo da parte le punte.
A questo punto accendete aggiungete le rondelle degli asparagi, aumentate la fiamma e soffriggete per 2 minuti. Ora, a fuoco medio ivi versate un bicchiere (Nutella) del vino bianco che avete scelto (meglio se è un profumato come il Vermentino) e fate cuocere fino a quando il vino non evapora.
Ora è arrivato il momento di buttare la pasta! Ci vogliono circa 10 minuti.
Aggiungete le punte che avete messo da parte precedentemente e continuate a cuocere gli asparagi aggiungendo acqua di tanto in tanto fino a quando non sono cotti ma croccanti (non devono essere molli). Non dimenticatevi di mescolare di tanto in tanto.
Il sugo sarà pronto in concomitanza della pasta. Prima di scolare la pasta, date una generosa spolverata di pecorino sugli asparagi, peperoncino (q.b.) e amalgamate per bene. Aggiungete la pasta e a fiamma vivace saltate il tutto per un minuto. Finito!

Consiglio in abbinamento un vino leggero, fresco e profumato: un vermentino sardo lo vedo ben accostato.

Se la ricetta vi è piaciuta, attendo vostri commenti e/o suggerimenti su vostre eventuali varianti!

giovedì 19 maggio 2011

Friggione Mon Amour!

Persone: 6 -- Tempo: 3 ore -- Difficoltà: 2 (su 5)

Questa ricetta è nata proprio qui, in terra felsinea, nel 1886 ed è anche depositata presso la Camera di Commercio di Bologna al fine di tutelare le radici storiche e culturali.
Il friggione non è decisamente consigliato per chi ha un appuntamento di lavoro o galante ma per coloro che non si mettono problemi sociali, iniziate subito a spadellare! E' un contorno semplice con ingredienti poveri ma lo consiglio vivamente in quanto gustosissimo e accompagna bene le carni o il polpettone. In alternativa potete fare dei crostini caldi e servirli come antipasto!
Enjoy!

Ingredienti:
  • 2 kg di cipolle di tropea (questa è la mia variante altrimenti secondo la tradizione dovreste utilizzare cipolle bianche o in alternativa cipolle gialle);
  • 300 gr di pomodori pelati (Cirio è molto valido);
  • 4 pomodori rossi freschi;
  • vino bianco fermo (Tavernello o Soave o quello che avete in casa);
  • Olio extravergine d'oliva (la Tradizione richiederebbe lo strutto);
  • Sale e zucchero

Peripezie:

Il procedimento è molto semplice. Servono solo tempo e pazienza.

Affettate finemente le cipolle e i pomodori freschi.
In una casseruola fate soffriggere la cipolla con l'olio (la quantità varia a seconda dei gusti ma considerata la portata della ricetta, mettetene in abbondanza!) a fiamma moderata fino a quando non è rosolata. Mescolare spesso. Ora aggiungete 2 bicchieri di vino (grandezza bicchieri Nutella per intenderci) e sempre a fiamma moderata continuate a mescolare. Una volta che il vino è sfumato, aggiungete i pomodori freschi che avete tagliato precedentemente. Fate cuocere per 5-7 minuti e, poi, aggiungete i pomodori pelati. Mettete un cucchiaino di zucchero e uno di sale. Mescolate frequentemente e mettete un coperchio. Tenete la fiamma bassa!

Il friggione sarà pronto non appena vi si presenta nella casseruola una sorta di crema/ salsa densa. Ci vorranno circa 2 orette.

Se la ricetta vi è piaciuta, attendo vostri commenti e/o suggerimenti su vostre evenutali varianti!

martedì 17 maggio 2011

Insalatella Estiva con Mazzancolle e Zucchine

Persone: 4 (2 per chi ha molta fame) -- Tempo: 15 minuti -- Difficoltà: 2 (su 5)

Sta arrivando l'estate e si sente voglia di sapori freschi, leggeri e opposti a quelli invernali. Ecco allora un piatto di facile e veloce preparazione che vi farà assaporare l'arrivo del nostro clima estivo mediterraneo! Enjoy!

Ingredienti:
  • Pomodorini Pachino (24);
  • Mazzancolle (16);
  • 2 zucchine;
  • 1 melanzana;
  • 4 cipollotti bianchi;
  • Olio extra vergine d'oliva;
  • Succo di limone;
  • Sale, pepe e timo (q.b.).

Peripezie:

Lavate le verdure. Iniziate a tagliare per il lungo le zucchine, poi riducetele a cubetti. Sbucciate la melanzana e fate lo stesso procedimento. Prendete i cipollotti, privateli della parte verde e tagliateli a spicchi.

Ora, in una padella antiaderente fate scaldare 4 cucchiai d'olio e successivamente ivi aggiungete le verdure. Considerate un tempo di cottura di minimo 10 minuti (dipende dall'intensità della vostra fiamma) e mescolate frequentemente. Salate e pepate a vostro piacimento! Verso la fine della cottura aggiungete anche i pomodorini per 2 minuti.

Nel frattempo in una pentola fate cuocere le mazzancolle in acqua leggermente salata per 3-4 minuti. Nell'attesa che ci cuociano, in una ciotola aggiungete un pò di acqua di rubinetto, succo di limone, olio extravergine d'oliva, sale, pepe e timo e mescolate per bene. Una volta cotte, sbucciate le mazzancolle e marinatele nella ciotola con il vostro buonissimo e freschissimo preparato.

Il piatto sarà presentato con le verdure (equamente divise per 4) su cui appoggerete 4 mazzancolle a testa.

In abbinamento consiglio la birra artigianale Isaac (Baladin), bianca di frumento, bassa gradazione alcolica, note di coriandolo e aroma agrumato. Eccellente anche per aperitivi, con una pasta leggera o con carni bianche (pollo).

Se la ricetta vi è piaciuta, attendo vostri commenti e/o suggerimenti su vostre evenutali varianti!




lunedì 9 maggio 2011

Riso nero ghiottoso

Persone: 6 -- Tempo: 25 minuti - Difficoltà: 1 (su 5)

Questa ricetta è valida per tutti coloro che devono fare un piatto veloce, gustoso e d'effetto. Solitamente preparo questo riso in occasione di aperitivi (piccoli bicchieri o ciotoline sono le presentazioni ideali) oppure come contorno con un secondo! I complimenti sono garantiti e il palato vi ringrazierà! Enjoy!

Ingredienti:
  • 1 confezione di riso Venere della Riso Gallo (500 gr);
  • 150-200 gr di carote tagliate a listarelle (al supermercato le trovate già confezionate, vedi Esselunga, Coop, Pam);
  • Pesto alla genovese senz'aglio (consiglio il bio dell'Esselunga o Buitoni, altrimenti se avete tempo fatelo in casa!);
  • Olio extra vergine d'oliva;
  • Pecorino stagionato (consiglio sardo o toscano);
  • Sale e pepe nero (q.b.)

Peripezie:

Il procedimento è molto semplice. Fate bollire il riso nero in abbondante acqua salata, ci vorranno circa 20 minuti. Nel frattempo in una padella antiaderente cuocete le carote con 4 cucchiai di olio (ci vogliono almeno 10 minuti di cottura), in seguito, aggiungete il pesto e mescolate bene. Grattugiate il pecorino e continuate a mescolare. Non appena il riso è cotto lo scolate e lo trasferite in padella. Ora non vi resta altro che mescolare a fiamma bassa per 3-5 minuti fino a che il riso non è completamente amalgamato con il resto. Se necessario aggiungere un po di olio.
Consiglio in abbinamento un Vermentino di Gallura a giusta temperatura!

Se la ricetta vi è piaciuta, attendo vostri commenti e/o suggerimenti su vostre eventuali varianti!


Pennette al farro con asparagi piccanti

Persone: 2 -- Tempo: 25 minuti -- Difficoltà: 1 (su 5)

Questa è una ricetta che ho inventato ieri sera, serata dal tiepido clima primaverile. Ideale per una cenetta a due, poco impegnativo nella preparazione e di facile digestione. In abbinamento propongo un calice di Muller Thurgau dell'Alto Adige. Enjoy!

Ingredienti:
  • 200 gr di pennette al farro (consiglio Alce nero di agricoltura biologica)
  • 1 mazzo di asparagi
  • 1 scalogno
  • olio extravergine d'oliva
  • peperoncino tritato (quantità a piacere)
  • sale e pepe (q.b.)

Peripezie:

Predisporre due pentole, una alta e stretta per gli asparagi (più alta è, meglio è) e l'altra per la vostra pasta.

Iniziare a cuocere gli asparagi in acqua non salata portata a bollitura (previo risciacquo per togliere eventuali residui di terra; fate attenzione alle punte che sono molto delicate!). Consiglio di tenere gli asparagi legati con un elastico ergo cuocerli in piedi con le cime non sommerse (diventeranno morbide grazie al vapore). Gli asparagi sono pronti in circa 15 minuti.
Dopo 10 minuti buttate la pasta.
Una volta cotti, prendete gli asparagi e tagliateli a fettine mettendo da parte le punte.
Ora, in una padella antiaderente rosolate uno scalogno tritato finemente (senza bruciarlo!) e gli asparagi tagliati per 3 minuti a fiamma media, aggiungete la pasta che nel frattempo si è cotta e amalgamate il tutto con l'aggiunta del peperoncino fresco triturato.
La composizione del piatto sarà terminata con l'aggiunta delle punte di asparagi, un filo d'olio e una spolverata di pecorino se gradita.

Se la ricetta vi è piaciuta, attendo vostri commenti e/o suggerimenti su vostre eventuali varianti!